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Bando aperto per l’assegnazione di contributi agli inquilini morosi incolpevoli di cui al D.L. 102/2013, convertito nella Legge 124/2013

Data pubblicazione on line: 29/09/2020

IL RESPONSABILE DELL'AREA POLITICHE SOCIALI E SERVIZI ALLA PERSONA

in attuazione:

  • Decreto legge 31 agosto 2013, n. 102, art. 6, comma 5, convertito, con modificazioni, nella Legge 28 ottobre 2013, n. 124;
  • DL 28.3.2014, n. 47, convertito nella L 23.5.2014, n. 80;
  • Decreto interministeriale del 30.03.2016, pubblicato nella G.U. n. 172 del 25.07.2016;
  • Decreto interministeriale del 23.06.2020 pubblicato nella G.U. n. 196 del 06.08.2020;
  • DGR n. 49/2 del 30.09.2020 ''Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli. Applicazione del D.M. Infrastrutture e trasporti del 23.6.2020. Decreto legge 31 agosto 2013, n. 102, art. 6, comma 5, convertito nella legge 28 ottobre 2013, n. 124, con modificazioni;
  • la Determinazione dell'Assessorato LL.PP. - Direzione Generale, Servizio Edilizia Residenziale prot. n. 28432 rep. 1809 del 06.10.2020 avente ad oggetto ''Decreto legge 31 agosto 2013, n. 102, art. 6, comma 5, convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 ottobre 2013, n. 124. Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli. Approvazione del bando regionale'', con la quale è stato approvato il bando regionale e relativi allegati;
  • la Determinazione n. 1334 del 13.10.2020 con la quale è stato approvato il nuovo bando e la relativa modulistica per la richiesta del contributo;

RENDE NOTO

che a far data dalla pubblicazione del presente Bando pubblico, è possibile presentare domanda di ammissione al contributo di cui al Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, istituito con Decreto Legge 31 agosto 2013, n. 102, art. 6 comma 5, convertito con modificazioni dalla L. n. 124 del 28.10.2013 e sulla base delle direttive regionali approvate con DGR 49/2 del 30.09.2020, il quale consente ai potenziali beneficiari in possesso dei requisiti richiesti di presentare domanda in qualunque periodo dell'anno.

I destinatari dei contributi sono i titolari di contratti di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo, soggetti ad un atto di sfratto per morosità incolpevole, con citazione in giudizio per la convalida o in alternativa di aver subito, in ragione dell'emergenza Covid-19, una perdita del proprio reddito ai fini IRPEF superiore al 30% nel periodo marzo - maggio 2020 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e di non avere sufficienti liquidità per il pagamento del canone di locazione e/o agli oneri accessori.

Per morosità incolpevole si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone di locazione, dovuta ad una delle seguenti cause:

  • perdita del lavoro per licenziamento;
  • accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell'orario di lavoro;
  • cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale;
  • il mancato rinnovo dei contratti a termine o di lavoro atipici;
  • cessazione di attività libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;
  • malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell'impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.

Coloro che si trovano in possesso delle condizioni e dei requisiti richiesti possono presentare istanza, dichiarando in particolare:

  • di essere residenti nel Comune di Sarroch;
  • di avere la cittadinanza italiana, di un paese dell'UE, ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all'UE, un regolare titolo di soggiorno;
  • di essere titolare di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (anche se tardivamente) e residente nell'alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno. Sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9;
  • che il richiedente o altro componente del nucleo familiare, non sia titolare di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile, fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare;
  • la sussistenza dell'accordo tra locatore di cui art. 6 del Bando;
  • di beneficiare, per le stesse mensilità, del reddito di cittadinanza di cui al decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26 (anche se non include la quota relativa al canone di locazione);
  • di non essere un inquilino di un alloggio di edilizia residenziale pubblica.

Al fine di accedere ai criteri preferenziali, di avere la presenza all'interno del nucleo familiare di almeno un componente che sia:

  • ultrasettantenne;
  • minore;
  • con invalidità accertata per almeno il 74%;
  • in carico ai servizi sociali o alle competenti aziende sanitarie locali per l'attuazione di un progetto assistenziale individuale.

Il contributo è richiesto nella misura necessaria e con il preciso scopo di effettuare una delle seguenti operazioni finalizzate a risolvere il problema dell'alloggio:

a) fino a un massimo di € 8.000,00 per sanare la morosità incolpevole accertata dal Comune, qualora il periodo residuo del contratto in essere (con riferimento alla data dell'atto di intimazione di sfratto o nel caso di cui all'art. 4 lett. b) punto 2.a, con riferimento alla data di presentazione della domanda al Comune) non sia inferiore a due anni, con contestuale rinuncia all'esecuzione del provvedimento di rilascio dell'immobile da parte del proprietario del provvedimento di rilascio dell'immobile;

a.1) fino a un massimo di 8.000,00 euro a sanare la morosità̀ incolpevole accertata dal Comune, con contestuale rinuncia all'esecuzione da parte del proprietario del provvedimento di rilascio dell'immobile;

b) fino a un massimo di € 6.000,00 a ristorare i canoni corrispondenti alle mensilità di differimento qualora il proprietario dell'immobile consenta il differimento all'esecuzione del provvedimento di rilascio dell'immobile per il tempo necessario a trovare un'adeguata soluzione abitativa all'inquilino moroso incolpevole;

c) ad assicurare il versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione;

d) ad assicurare il versamento di un numero di mensilità per un massimo di 12 mesi relative ad un nuovo contratto da sottoscrivere a canone concordato o equiparato fino alla capienza del contributo massimo complessivamente concedibile di € 12.000,00.

Non saranno ammesse a contributo, o saranno ricondotte ai valori adeguati, richieste per importi non congrui o non giustificati dai valori derivanti dal contratto o dal procedimento di sfratto.

L'importo massimo di contributo concedibile al richiedente, per sanare la morosità incolpevole accertata, con le modalità previste nel Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, non può superare l'importo di € 12.000,00.

Le istanze relative all'assegnazione del contributo, possono essere presentate in qualunque momento da coloro in possesso dei prescritti requisiti, con riserva di apportare modifiche alle condizioni previste nel Bando qualora si rendesse necessario per motivi sopravvenuti dipendenti da nuove disposizioni normative in materia.

Alla domanda dovranno essere allegati a pena di inammissibilità i documenti, così come richiesti dal bando, in copia dichiarandone la conformità con l'originale in possesso del richiedente, in ordine a:

  • requisiti generali;
  • fattispecie che ha determinato la diminuzione del reddito;
  • dimostrazione della consistente riduzione della capacità reddituale;
  • quantificazione del contributo.

A seguito della quantificazione delle risorse trasferite dalla RAS, il Comune disporrà l'esatto importo del contributo per ogni singolo beneficiario da corrispondersi direttamente al Locatore.

Il Comune di Sarroch comunicherà alla Prefettura - Ufficio territoriale del Governo l'elenco dei soggetti richiedenti che abbiano i requisiti per l'accesso al contributo, per una graduazione programmata dell'intervento della forza pubblica nell'esecuzione dei provvedimenti di sfratto.

Documenti allegati

Documenti allegati
Titolo  Formato Peso
Modulo di domanda Formato doc 196 kb
Bando Formato pdf 201 kb
Accordo tra le parti - All. C Formato docx 33 kb
Accordo tra le parti - All. B Formato docx 32 kb

A chi rivolgersi

A chi rivolgersi - Referente
Ufficio/Organo: Area Politiche Sociali e Servizi alla Persona
Referente: Francesco Mastinu
Indirizzo: Via Giotto 1, 09018 - Sarroch (CA)
Telefono: 07090926270  
Fax: 07090926288-289
Email: francesco.mastinu@comune.sarroch.ca.it politichesociali@comune.sarroch.ca.it
Email certificataa: serviziosocialesarroch@pec.it
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